Endodonzia Roma Don Bosco | Studio dentistico Mirko Andreasi Bassi

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Endodonzia

L’endodonzia è quella branca dell’odontoiatria che si occupa dell’organo pulpo-dentinale, la parte vitale del dente, attraverso l’esecuzione di prestazioni ad alto contenuto tecnologico e di notevole precisione operativa. Tali prestazioni sono spesso indispensabili nelle fasi precedenti alla riabilitazione protesica e nelle condizioni di urgenza per dolore e/o gonfiore spesso associato ad ascessi. Il trattamento endodontico viene anche detto terapia canalare o devitalizzazione. Esistono inoltre delle procedure endodontiche denominate apicogenesi ed apecificazione che sia attuano quando l’organo pulpo-dentinale, dei denti permanenti con apice immaturo, in bambini o adolescenti, è compromesso dalla carie o da un trauma. L’endodonzia è applicabile anche ai denti da latte, nei bambini, mediante procedure operative dedicate.

La vitalità dell’organo pulpo-dentinale può essere compromessa da: carie penetrante; traumi; procedure protesiche (lesione iatrogena).
La perdita della vitalità della polpa esiterà sempre in una infezione cronica (granuloma) o acuta (ascesso) a livello dell’apice della radice del dente che, per essere curata, richiederà un'accurata detersione, disinfezione e chiusura tridimensionale del canale radicolare. A volte denti già devitalizzati, in passato, senza successo, presentano delle infezioni sulle radici che necessitano di un nuovo trattamento canalare in questo caso definito “ritrattamento”, che generalmente presenta delle difficoltà aggiuntive e percentuali di successo più basse.

Vantaggi cruciali nella conservazione della salute orale

Allevia il dolore e l'infiammazione

Uno dei vantaggi immediati del trattamento endodontico è il sollievo dal dolore acuto causato da infezioni o infiammazioni della polpa dentale. Rimuovendo il tessuto infetto e curando l'infezione, il trattamento riduce significativamente il disagio e permette ai pazienti di tornare a una vita quotidiana senza dolore.

Salvataggio e conservazione dei denti naturali

L'endodonzia permette di salvare denti che altrimenti dovrebbero essere estratti a causa di gravi danni o infezioni. Mantenere i denti naturali è fondamentale non solo per l'estetica del sorriso ma anche per preservare la corretta funzionalità masticatoria, la salute dell'osso mandibolare e prevenire il movimento dei denti adiacenti.

Prevenzione di problemi di salute più gravi

Un'infezione non trattata nel dente può diffondersi ad altre parti del corpo, portando a complicazioni più serie, inclusi rischi per la salute generale come malattie cardiovascolari o infezioni in altre aree del corpo. Il trattamento endodontico elimina l'infezione alla fonte, contribuendo così a mantenere l'intero organismo più sano.

Le procedure endodontiche vengono necessariamente eseguite dall’operatore sotto controllo microscopico così da garantire la massima precisione.

Durante la devitalizzazione, l’operatore rimuove il nervo o il tessuto necrotico all’interno del dente e disinfetta i canali procedendo poi alla chiusura degli stessi con un materiale biocompatibile chiamato guttaperca, in questi ultimi anni l’impiego di strumenti al nichel-titanio, azionati mediante motori dedicati, e localizzatori elettronici di apice hanno enormemente velocizzato le procedure permettendo di completarle spesso in un solo appuntamento garantendo un elevato standard in termini di precisione ed efficacia del trattamento.

Spesso è il paziente ad accorgersi per primo della necessità di un trattamento canalare per: dolore alla masticazione; dolore pulsante molto frequente durante la notte; sensibilità ai cibi caldi e freddi; ascesso. In altri casi è il professionista che, durante un esame radiografico di routine, si accorge della presenza di un granuloma oppure durante un esame clinico nota un dente discromico e/o cariato eventualmente associato ad un bottone carnoso che secerne un essudato purulento (fistola).

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Un dente devitalizzato è sempre un dente strutturalmente indebolito, pertanto è opportuno procedere sempre a ricostruzioni che lo proteggano dai carichi masticatori. Quando mancano una o più pareti del dente la ricostruzione sfrutterà anche la ritenzione addizionale, offerta dal canale o dai canali radicolari, grazie all’applicazione di uno o più perni in fibra di carbonio o silice nelle radici. La ricostruzione da sola non è bastevole, soprattutto se le pareti residue del dente sono troppo sottili, andrà pertanto completata da un restauro conservativo (intarsio) o protesico (corona), che ricoprirà le cuspidi del dente prevenendone la frattura.

Endodonzia: la seconda chance per il tuo sorriso

L'endodonzia, o trattamento canalare, è essenziale per salvare denti gravemente danneggiati o infetti, eliminando il dolore e prevenendo la perdita dentale. Rimuove la polpa infetta dall'interno del dente, pulendo e sigillando il canale radicolare. Questo processo non solo allevia il dolore ma previene ulteriori infezioni. Importante per mantenere la funzionalità masticatoria e l'estetica del sorriso, l'endodonzia consente di conservare i denti naturali, evitando protesi o impianti.

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Studio Dentistico Dr. Mirko Andreasi Bassi

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